ROMA      FIRENZE      MILANO      VENEZIA      BOLOGNA      VERONA      GENOVA      TORINO      NAPOLI      PALERMO      BARI      CATANIA      CAGLIARI
Pisa    Siena    Assisi    Lucca    Perugia    Trento    Bolzano    Ferrara    Matera    Parma    Aosta    Rimini    Trieste    Arezzo    Mantova    Padova   
cerca una località:
borghi terme lago neve isole mare

I piatti tipici di Pasqua: cinque ricette alla scoperta dell'Italia che festeggia

Con Pasqua alla porte non possiamo non pensare a tutte le cose buone che ci aspettano.

In Italia, da nord a sud, i piatti tipici di Pasqua non mancano e, di anno in anno, di generazione in generazione, vengono tramandati e riproposti, spesso con qualche variazione. In questo articolo abbiamo selezionato 5 piatti tipici del periodo pasquale per raccontavi la tradizione e portarvi in tavola la genuinità della cucina tricolore.

1. Il casatiello (Campania)

Per scoprire la ricetta del casatiello dobbiamo andare in Campania, regione in cui è nato ed è diventato un'istituzione, specialmente a Napoli

Il Casatiello classico con le uova, a doppia lievitazione, non può mancare nel menù del giorno pasquale e della Pasquetta e si presta anche a ricche ed originali variazioni. Prepararlo è semplice. Bastano impastare 500 gr di farina, un cubetto di lievito, 150 gr di sugna e 10 gr di sale e far lievitare per due ore, dopodichè si inizia a preparare il ripieno, di solito a base di salumi. Questo, una volta lievitato l'impasto ed averlo spianato, si aggiunge insieme al pepe e al parmigiano. A questo punto l'impasto va arrotolato e posizionato in uno stampo e si attendono altre due ore per la seconda lievitazione, prima di infornare a 180 gradi e far cuocere per circa 75 minuti.

2. L'agnello con cacio e uova (Abruzzo)

L'agnello è un altro dei simboli pasquali più conosciuti, anche in tavola, ed è difficile non trovarlo nel menu di chi ama e rispetta le tradizioni. Ogni regione, però, ha il suo modo speciale di cucinarlo come, ad esempio, l'Abruzzo, in cui tra gli ingredienti compaiono anche cacio e uova, che servono per preparare la salsa. Contemporaneamente i pezzetti di agnello vengono infarinati e fatti cuocere in olio, aglio, cipolla, rosmarino. Una volta cotta, la carne viene cosparsa della salsa di di uova e cacio preparata in precedenza, continuando a cuocere il tutto per qualche altro minuto.

3. Gli spaghetti alla chiantigiana (Toscana)

Se le lasagne e i cannelloni sono un piatto nazionale di Pasqua, fanno parte della tradizione pasquale toscana, in particolare della regione del Chianti, gli spaghetti alla chiantigiana, in cui, come potete immaginare, gli ingredienti principali sono gli spaghetti ed il vino Chianti. Per cucinarli vi serviranno due scalogni tritati e rosolati in padella insieme a pancetta, sale e pepe. A questo punto, vanno buttati gli spaghetti in acqua bollente insieme ad un bicchiere di Chianti, fatti cuocere e, infine, mantecare in padella ancora un po' crudi.

4. Crescia di Pasqua (Marche)

La crescia al formaggio è una ricetta tipica delle Marche ma viene preparata di frequente anche in Umbria ed in altre zone dell'Italia centrale nel periodo pasquale, una sorta di panettone salato ricco di formaggi e salumi, usato spesso come alternativa al pane. La preparazione è semplice ma lunga perché l'impasto deve lievitare per molto tempo. Si inizia facendo sciogliere 25 grammi di lievito di birra nel latte tiepido e facendo un impasto con la farina in cui si uniscono anche le uova e l'olio, i formaggi grattugiati, sale e pepe. A questo punto bisogna farlo lievitare per due ore e mezzo, poi riprenderlo, impastarlo di nuovo e far lievitare ancora per poi cuocere in forno caldo a 150 gradi per 30 minuti prima e poi a 180 per 20 minuti.

5. Torta pasqualina (Liguria)

La torta pasqualina è una ricetta tipica della tradizione culinaria ligure, in particolare della zona di Genova, ideale per la scampagnata di Pasquetta. Prepararla è molto semplice anche perché può essere cucinata con calma e poi gustata anche fredda. L'ingrediente principale è la bieta che può essere sostituita con gli spinaci oppure anche con il radicchio, lo speck e la ricotta di capra. Dopo aver cotto la bieta, si amalgama bene con la ricotta, con 1 uovo, il parmigiano e il pecorino per creare un buon ripieno. A questo punto, foderate uno stampo con pasta sfoglia e versate il ripieno per poi infornare a 200 gradi per circa 50 minuti.

Volete assaggiare queste delizie dalle mani di chi le prepara da anni? Andate a gustarle nei luoghi dove nascono e non preoccupatevi dell'alloggio: qui trovate tutte le nostre Offerte Pasqua in B&B a partire da 60€.

:: Lettori = 18516 ::

Fonte: www.bed-and-breakfast.it

Ricerca avanzata


Al Mare
Nelle Località Sciistiche
Al Lago
Alle Terme
Nei Borghi

Ristorante Annesso
Piscina
Internet
Climatizzazione
Spa Annessa
Accesso Disabili
Animali Ammessi
Smoke Friendly
Parcheggio
Giardino
Sala Conferenze
Angolo Cottura
Televisione

Hotel Dimore Storiche o di prestigio
Hotel di Design
Hotel di Charme
Hotel per Famiglie
Hotel per Affari
Hotel per Fuga Romantica